PARHELIE

Casa Pessina, Ligornetto
Museo d'Arte Mendrisio
2017

du 08.10.2017 au 12.11.2017

I am alive – because
I am not in a Room
(Emily Dickinson)

Siamo in una stanza. Dal mondo esterno entrano suoni; ogni tanto entra una farfalla, forse. La luce riesce sempre ad accedere, dai vetri o da qualche fessura, proiettando sul muro lo scorrere del tempo. Gli oggetti riprodotti nell'ombra appaiono più piccoli oppure più sottili e allungati; i loro margini possono essere nitidi, in una giornata limpida, oppure leggermente sfumati. Il sole, puntualmente, ci assicura un legame regolare e cadenzato con la vita che si svolge al di là dei muri, fuori, e porta il flusso quotidiano dentro, nella stanza. Se invece ci affacciamo alla finestra, vediamo il mondo. La finestra è una soglia invalicabile, ci confina in un punto che diventa un riferimento per il nostro
rapporto con il paesaggio, con le strade, con la città. Le distanze e le proporzioni sono tutte relative a quel punto.
E se questa realtà fosse la nostra quotidianità? Inizialmente la finestra ci inviterà a guardare fuori. Ma poi gli oggetti concreti perderanno importanza, lasciando spazio a pensieri lenti, universali. La nostra percezione dello spazio e del tempo cambierà. Il mondo esterno diventerà un riflesso, alterato e filtrato, di una prolungata introspezione.